Migros vuole gradualmente etichettare tutti i suoi prodotti secondo una scala di sostenibilità auto-creata. In questa scala, ci sono vari criteri che determinano il bilancio ambientale di un prodotto. Tra le altre cose, si tiene conto del benessere degli animali e della compatibilità climatica. Un prodotto può ottenere da una a cinque stelle. Una stella significa che un prodotto non è sostenibile, mentre cinque stelle significano che un prodotto è molto sostenibile. È interessante e lodevole che anche i prodotti non sostenibili vengano etichettati come tali da Migros. Anche le contraddizioni nelle singole dimensioni sono presentate chiaramente. Secondo le dichiarazioni del rivenditore, questo rende l'M-Check trasparente al 100%.

Il Forum della Sessione dei giovani accoglie con favore tale iniziativa di Migros, la queale costituisce un passo in avanti per l'attuazione della rivendicazione "Odissea dei prodotti" accettata della Sessione dei giovani 2019:

"Noi, la Sessione dei giovani 2019, chiediamo al Consiglio federale che l'impronta ecologica e le conseguenze dirette sull'ambiente siano chiaramente dichiarate sui prodotti venduti in Svizzera".

Migros si è dimostrata aperta alle proposte di miglioramento dell'etichetta M-Check avanzate dal Forum della Sessione dei giovani. Tra le altre cose, ha promesso di esaminare la possibilità dell’introduzione di un codice QR con il quale le*i clienti potrebbero richiamare e capire i calcoli del bilancio ambientale di ogni prodotto. Inoltre, il Forum ha chiesto che il risultato finale diretto delle emissioni di CO2 sia stampato sull'etichetta, in modo che i consumatori siano informati in modo trasparente sulle emissioni del rispettivo prodotto.

Il Forum della sessione dei giovani continuerà a battersi per un'attuazione coerente della richiesta e spera che altri rivenditori seguano presto l'esempio di Migros.