Albo d'oro

Ursula Schneider-Schüttel

"I giovani devono avere voce". È questa la mia convinzione, per la quale mi sono battuto sia come consigliere comunale che come membro del Consiglio nazionale. Ho messo a disposizione il mio badge per l'accesso al Parlamento federale a un rappresentante della sessione giovanile; ogni volta che è stato possibile, ho presentato o sostenuto le preoccupazioni della giovane generazione. Un successo di questa legislatura è stata l'accettazione da parte del Consiglio federale della mia mozione (identica a quella di Maja Riniker), che chiedeva di estendere da una a due settimane il congedo per attività giovanili extrascolastiche.

ZETA Movement

Il Movimento ZETA mira a rompere il ciclo di stigmatizzazione della malattia mentale in Svizzera. Il Movimento ZETA si concentra in particolare sugli adolescenti e sui giovani adulti, facendo sì che adolescenti e giovani adulti in fase avanzata di guarigione raccontino ad altri giovani le loro storie di sofferenza e condividano così le loro esperienze personali con la salute mentale. Il Movimento ZETA lavora nelle scuole e nelle organizzazioni giovanili ed è guidato da adolescenti e giovani adulti

Plan International

2021

Plan International Svizzera è un'organizzazione indipendente senza scopo di lucro che promuove l'uguaglianza di genere e i diritti delle*i bambin* e delle*i giovani. Con i suoi programmi, Plan International Svizzera crea le condizioni per l'istruzione, la sicurezza e l'emancipazione economica di adolescenti e giovani adulti. Plan International Svizzera fa parte dell'organizzazione mondiale per lo sviluppo Plan International. Plan International ha 80 anni di esperienza di lavoro con bambini, giovani, famiglie e comunità di tutto il mondo, è attiva in oltre 75 paesi e si concentra in particolare sui diritti delle ragazze e delle giovani donne.

Barbara Gysi

2020

Alla Sessione dei giovani di quest'anno, la quale si è eccezionalmente tenuta alla Käfigturm di Berna, le*i partecipanti hanno assegnato il Prix Jeunesse a Barbara Gysi. La partecipazione ai processi politici è una sua granda priorità. La codecisione democratica, secondo Gysi, è necessaria anche nelle scuole e nel mondo del lavoro. È quanto mai importante, che tutt* le*gli attrici*attori vengano coinvolt* nel processo decisionale.

MidnightSports

2019

Ogni sabato sera durante il semestre invernale, le palestre sono aperte in tutta la Svizzera per offrire ai giovani tra i 13 e i 17 anni un luogo di incontro e di svago con giochi, sport e divertimento. I giovani coach e i giovani adulti sono responsabili dell'organizzazione e dello svolgimento degli eventi.

CinéCivic

2018

CinéCivic è un progetto intercantonale gestito dalle cancellerie di sei diversi cantoni (Ginevra, Friburgo, Vaud, Neuchâtel, Vallese, Giura e Berna). Ogni anno, CinéCivic organizza un concorso il cui obiettivo è quello di incoraggiare i giovani a partecipare al processo di votazione. I partecipanti di età compresa tra i 10 e i 25 anni devono realizzare un breve filmato o un poster al fine di motivare i giovani a esercitare i propri diritti politici e a partecipare a votazioni ed elezioni. Le migliori realizzazioni sono sempre ricompensate con premi

Jürg Grossen

2017

Dal 2011, il bernese dell'Oberland siede nel Consiglio federale per il PVL.  Jürg Grossen è nominato al Prix Jeunesse grazie al suo impegno in qualità di parlamentare nel 2016 nel gruppo di lavoro sui flussi pendolari e per aver elaborato la richiesta "Bahn frei für die Zukunft" (largo al futuro) ed averla inoltrata con grande entusiasmo come interpellanza al Consiglio nazionale. Nel 2015 si è anche impegnato per l’uso efficiente dei fondi della Confederazione per gli scambi linguistici degli studenti.

Pascale Bruderer 

2008

La consigliera nazionale argoviese è stata una delle consigliere nazionali svizzere più giovani. Dall'inizio della sua carriera politica si è impegnata per i bambini e per i giovani. Una tematica che sta molto a cuore alla giovane consigliera nazionale è lo sport popolare e la promozione dell'attività fisica. Pascale Bruderer si impegna anche per la politica della formazione, per la creazione di nuovi posti per la formazione professionale, per le nuove professioni, per borse di studio eque e per la formazione civica. 

Otto Ineichen 

2009

Otto Ineichen ha fondato il progetto "Speranza", che dal 2009 ha creato circa 8000 posti di formazione (apprendistati, stage ecc.) per giovani che hanno difficoltà a trovare un posto di lavoro sul mercato degli apprendistati. Attraverso la piattaforma internet "Job-Passerelle", anch’essa lanciata da Otto Ineichen, si vogliono raggiungere le persone che hanno difficoltà ad integrarsi nel mondo del lavoro, sia a causa di un handicap o perché un handicap limita la loro capacità di lavorare e la loro prestazione. I datori di lavoro possono reclutare dei lavoratori diversamente abili in un grande pool di utenti. 

Roger Nordmann 

2010

Nel 2010 Roger Nordmann viene premiato per il suo impegno nelle politiche giovanili e familiari. Una delle mozioni riguardanti il congedo di paternità, venne però respinta in Parlamento. Il rappresentante PPD losannese si è impegnato recentemente anche per il tema dei Sans Papiers. Insieme ad altri politici, ha rivendicato un miglioramento della situazione dei giovani Sans Papiers che hanno un’istruzione Svizzera.

Luc Barthassat 

2011

Luc Barthassat ha vinto il Prix Jeunesse grazie al suo impegno per i Sans Papiers. Nel settembre 2010 una delle sue mozioni ha suscitato molto interesse. Luc Barthassat chiedeva al Consiglio federale di rendere possibile l'accesso agli studi professionali ai giovani Sans Papiers che hanno conseguito i loro studi scolastici in Svizzera. Anche se la mozione è stata respinta sia dal Consiglio federale che dalle rispettive commissioni, la richiesta è stata accettata dal Consiglio nazionale e dal Consiglio degli stati. Nel febbraio del 2013 è stato infine approvato il cambiamento d'ordinanza richiesto dal consigliere PPD.

Mathias Reynard

2012

Mathias Reynard è stato premiato per il suo impegno nel settore dell'istruzione con il Prix Jeunesse: con l'iniziativa parlamentare "Porre un limite agli aumenti delle tasse d'iscrizione universitarie" rivendicava l’accesso facilitato alle università per tutte le fasce della popolazione. Il vallesano del 1987, che nel novembre 2011 è stato votato per la prima volta in Consiglio nazionale, al momento del suo insediamento era il più giovane membro del Parlamento e quindi una voce giovanile nella politica a livello federale. 

Jean-François Steiert

2013

Rafforzare la formazione civica: questo scopo viene perseguito sia dalla Sessione dei giovani che dal consigliere nazionale friborghese Jean-François Steiert (PS). Dal 2012 il 52enne padre di famiglia è presidente della fondazione "Dialog", che organizza il progetto "La gioventù dibatte". Il progetto promuove l'istruzione civica attraverso l’organizzazione di arene per dibattere e di corsi scolastici in tutta la Svizzera. Steiert insegue inoltre la visione di creare un "campus per la democrazia", che servirà a mettere in collegamento progetti e istituzioni nel settore della formazione civica.

Didier Burkhalter

2014

Il consigliere federale Didier Burkahlter ha indicato la gioventù quale uno dei tre temi principali del suo anno di presidenza. Anche in qualità di presidente dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE), si è impegnato per i giovani e ha lanciato insieme, alla Federazione Svizzera delle Associazioni Giovanili (FSA, il "Modell OSCE" che vuole dare ai giovani la possibilità di partecipazione all'interno dell'OCSE.

Konrad Graber 

2016

Konrad Graber, Consigliere agli stati PPD, ha ricevuto il Prix Jeunesse in occasione della serata conclusiva del 25esimo anniversario della Sessione federale dei giovani. È così stato premiato il suo impegno per la gioventù. «Sono molto felice e molto fiero di aver potuto partecipare ai dibattiti e di aver ricevuto questo premio», dice il premiato. Ed aggiunge: «Continuerò ad impegnarmi per la gioventù nello stesso modo anche in futuro, sostenendola e ascoltando le sue richieste».